lunedì 21 maggio 2012

Salvia Tricolor

Rosmarino officinale

Sole e vento

Eran dodici giorni che non pioveva. Sole e vento i soli astri del cielo. Poi è venuto ieri. E tra ieri e oggi 56 mm di pioggia a dare fiato alle colture.

Rabarbaro e borragine

In alcune parti dell'orto lascio che le piante crescano vicine, senza sarchiatura, vangatura o pulizia di sorta. E' il mio omaggio a Fukuoka. Incapace di arrendermi alla terra, riservo una parcella alla mia cattiva coscienza. Lì il verde, dimentico di me, prospera.

Pomodoro ciliegino

L'orto è piccolo, spazio non ce n'è più, allora lo rubo a ogni zolla verde del giardino. Qui il ciliegino crescerà sull'arco dell'actidinia ancora infante.

Patate 3

Per quel che si può vedere fin qua, la sola differenza sta nello sviluppo della vegetazione. Più rigogliosa nel sacco, fuoriterra, più lenta nella terra. Ma non è il posto giusto per loro quello che gli ho accordato, anche se gli regalo cenere a ricambio e rincalzo più frequente.

E quelle in terra

E quelle poche che ho messo a terra. Avevo un piccolo spazio a ridosso del Kiwi, ai piedi dell'ortensia. Solo a prelievo avvenuto s'aprò se l'umidità non sarà stata troppa.

Le patate!

Le ho già rincalzate, ma loro crescono più veloci di me e, se non m'affretto, mi sfuggiranno (troppa verzura e poco raccolto).

Ortensia

sabato 19 maggio 2012

Nespolo tedesco

Mela Idared

La foto è di qualche giorno fa. Ora i frutti han preso ad arrotondarsi, a farsi rossi su un lato. S'ingrossano guardando all'insù. Bevono luce.

Mela Ozark

Ha sofferto il vento, il secco. Per ora resiste, carica di frutticini. Per ora.

Profumo di zagare

Limone

Ginestra

Ancora lui

Ancora lui, sempre a maggio.

Turca nero

Il Turca nero a metà maggio.

Cappero

Ha superato l'inverno, il freddo e la neve del nord. Ora ha ripreso a salire, a cercare il sole, l'arsura.

Borragine

venerdì 18 maggio 2012