giovedì 20 giugno 2013

Cardi

Devono scolare l'amaro a lungo, ma poi cotti a riduzione nel latte sono una minestra croccante. Da provare condita con un soffritto di olio e aromi essiccati.

Cardi a fine giugno. Da me è così. Li ho impiantati tre anni fa, a ridosso del muro che sta a nord, sotto un fico e vicino ai frutti di bosco; lasciati a crescere dentro una pacciamatura di foglie di faggio. Li trascuro, li dimentico, evito di controllare eventuali parassiti e loro che fanno? crescono bianchi, croccanti, sodi e danno raccolto due volte l'anno. Nei blog si dice che il cardo è difficile, da me ci stanno due piante alte e rigogliose, il sufficiente per apprezzarli senza stancarsi, cardi sufficienti e autosufficienti. Il paradiso dei contadini.


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