lunedì 24 dicembre 2012

24 dicembre



Vincent Van Gogh - Mangiatori di patate.

domenica 23 dicembre 2012

Calicanto



Quest'oggi: calicanto.



sabato 22 dicembre 2012

Avete sentito?


Il soldatino con il fucile di legno cammina, cammina e i suoi passi si fanno moltiplica.
Diventano milioni, smettono il legno e si fanno tamburo.

"Avete sentito?"
 
Domanda il subcomandante dalle strade di San Cristobal de las Casas. E la parola rimbalza quarantacinque volte tra le pareti dell'orecchio.

Il 22 dicembre di 15 anni fa, è qui, è ora.


Quei passi sono la preghiera mai-più-interrotta degli indos tzotziles.

lunedì 17 dicembre 2012

Raccogliere legna in Afganistan

La legna arde dentro la casa. Mi scalda la schiena e la mano. Con la fiamma del fuoco svolgo il mio compito quotidiano. Il mestiere residuo del giorno. Quel che avanza e non sta nel pagato, ma è comunque richiesto. Prima di scaldarmi la mano, la legna, mi ha scaldato il corpo. L'ho portata sino al braciere e prima ancora acccatastata a seccare. Impilata. Non l'ho tagliata io, ma io l'ho trasportata e pulita, resa adatta al fuoco di casa.
Altre braccia di donna oggi sono uscite alla cerca. Bambine dai 9 ai 13 anni erano fuori alla raccolta quando un'ascia s'è impigliata in un corpo, ma non di legno era quel corpo, ma metallo di mina anticarro. Un boato e apppena fuori il villaggio di Dawlatzai, provincia di Nangahar, dieci ragazzine sono esplose. Questo è successo aggi in Afganistan quando qualcuno, come me, è uscito a prendere legna per il fuoco di casa.



 

domenica 25 novembre 2012

Le olive perdono l'amaro nell'acqua d'ogni giorno. Ascolto le dichiarazioni di chi ci governa, di chi sceglie per noi, ci "salva" e quell'amaro mi risale le vene, s'accasa nell'organo delle decisioni. Mi arma la rabbia, la mano. Non mi bastano 10 giorni a risciacquo. Li doppio e aspetto. Il contadino sa che se, nel pieno dell'estate, non conserva semente, la migliore tra tutto il raccolto, non avrà futuro. In questo paese prendono per evasore chi conserva nell'abbondanza e non ha misura nel regalare a primavera. Sbaglian tutto, si fanno passare per professori, maestri e non sanno nemmeno che sia governare una proda dell'orto.

venerdì 16 novembre 2012

Olive

 
Il raccolto. Non è molto, no. Ma è quel che serve, basta.

mercoledì 14 novembre 2012

Cetrioli

Oggi ancora un cetriolo verde nell'orto. E basta per essere contenti, considerare guadagnata la giornata.
La sera il fuoco scalda la schiena, il corpo.

Camelia d'autunno

 
 
 
C'era ombra sulla terra di qua, quest'oggi. Ombra di nubi grigie e pesanti. La foto è quella che è, ma l'autunno è maestro di moda, sa vestirsi a festa.

E rabarbaro

Rabarbaro arrossato sulla costa del gambo che diventa torta nel fuoco del forno.

Nespole

Ancora nespole quest'anno, a maturare tra la paglia, vicino le mele. Non ho la foto, ma son quelle tedesche, d'Europa, native di qui. Si fanno un bafo d'uragani e calura, ma diventano commestibili solo nell'ombra di casa.

lunedì 5 novembre 2012

Meglio autoprodurre perchè...

 

 

 
 
... ad esempio, non si rischia di avere ospiti sgraditi a tavola.
 
 

domenica 4 novembre 2012




Sapone



Fare il sapone, farsi il sapone. Perchè l'autoproduzione è un modo di resitere in tempi di crisi, perchè le nostre mani sono potenti e possono-sanno molto. Per il gusto di giocare anche da adulti, di scegliere i profumi da cui farsi circondare. Per recuperare saperi di generazioni passate, per legarli al nuovo che viene e non può essere ignorato. Per l'armonia dei colori, delle forme, che sono le tue, quelle che scegli e più ti piacciono.

venerdì 31 agosto 2012

Un uomo, un saluto.

 
Un saluto a un grande uomo.
 

giovedì 30 agosto 2012

17,7

17,7 mm d'acqua in un mese intero. E tutti al suo principio. Ma oggi piove.

"Piove su..."

:-)

Piove

"Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove sui pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri

...
Odi? La pioggia cade
...

Ascolta, Ascolta..."

GD'A.

lunedì 20 agosto 2012

Settima ondata

Dopo Caligola è in arrivo Lucifero, quest'estate non smette di bruciare.

lunedì 30 luglio 2012

L'ultimo contadino

Per chi non ha paura dei tempi lenti.
Anche in video.
Per chi non ha rinunciato a pensare.



Piccapane

Un viaggio in Salento.
Ci sono stata questa primavera e non mi sono accorta che dietro il mare, la terra, la storia c'era quest'altra realtà da conoscere. Il post è il riconoscimento d' un incontro mancato. L'ennesimo.



http://www.youtube.com/watch?v=vQAQvQfUOGA&feature=related

A Jean Pain

Oggi solo un omaggio.
A Jean Pain.




Però, se potete, il video vedetevelo dopo aver ri-letto una tra le storie più belle di Francesco, l'umbro:

 

CAPITOLO XVII
 
Come uno fanciullo fraticino, orando santo Francesco di notte, vide Cristo e la Vergine Maria e molti altri santi parlare con lui.

 

Uno fanciullo molto puro e innocente fu ricevuto nell'Ordine, vivendo santo Francesco; e stava in uno luogo piccolo, nel quale i frati per necessità dormivano in campoletti. Venne santo Francesco una volta al detto luogo; e la sera, detta Compieta, s'andò a dormire per potersi levare la notte ad orare, quando gli altri frati dormissono, come egli era usato di fare. Il detto fanciullo si puose in cuore di spiare sollecitamente le vie di santo Francesco, per potere conoscere la sua santità e spezialmente di potere sapere quello che facea la notte quando si levava. E acciò che 'l sonno non lo ingannasse, sì si puose quello fanciullo a dormire allato a santo Francesco e legò la corda sua con quella di santo Francesco, per sentirlo quando egli si levasse e di questo santo Francesco non sentì niente. Ma la notte in sul primo sonno, quando tutti gli altri frati dormivano, si levò e trovò la corda sua così legata e sciolsela (...).

sabato 7 luglio 2012

Alaska

In Alaska:


San Francisco

A San Fancisco:

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=ULKkt9vsfnU#!

E adesso Minosse

Il caldo va a ondate, come sempre, come tutte le estati, e io mi chiedo perchè evocare tutti 'sti demoni.
Forse non è l'afa fuori misura, forse, fuori misura, è la pazienza della gente, e dar la colpa al caldo, al freddo, alla pioggia e i suoi urgani è solo la nuova declinazione di panem e circenses.

venerdì 29 giugno 2012

Dopo Scipione è in arrivo Caronte

"Caron dimonio con occhi di bragia..."
Dante. Inferno, canto III

mercoledì 27 giugno 2012

Raccolto e Scipione

Oggi il raccolto è stato buono: nel suo primo anno di produzione il susino Goccia d'oro ha prodotto 20-25 frutti sugosi e saporiti; le mele crescono, le albicocche si stanno aranciando.

Nell'orto i cetrioli maturano lenti ma continui. Le zucchine avanzano.

Domattina raccoglierò le insalate; i lamponi che spariscono nelle bocche a frotte e non hanno ancora fatto in tempo ad arrivare alla tavola; le gambe del sedano che han preso a salire decise.

Ho bagnato, domani lo rifarò e poi, poi mi siederò e aspetterò come tutti Scipione l'africano, sperando che non mi bruci il coltivato.

L'orto è un corpo a corpo.

lunedì 25 giugno 2012

Uva spina rossa



Sempervivum



Il 18 giugno Luca Abbà è uscito dall'ospedale.

Leggi qui:
http://www.notav.info/post/luca-abbaecco-come-andata-quel-giorno-sul-traliccio/

Susina Goccia d'Oro

Mela Gelata

Fragole

Si prepara la seconda ondata.

Ferraglia d'autore




La ferraglia proviene da un progetto francese, firmato da artigiani dello Zimbabwe.

Fiore di melograno

Melograni non ne fa. E' anni che lo so, l'avevo preso per quello, molto tempo fa. Fu uno dei primi frutti-amori. Una storia improvvisa, un colpo di fulmine. Una notte a Las Vegas. Ogni volta penso: -adesso lo estirpo, lo regalo al bosco, al primo che passa, il primo che lo voglia-, ma poi non muovo un muscolo, anzi mi volto e mi muovo in "direzione ostinata e contraria". Ragione non ce n'è. Morale nemmeno.

Fiore di magnolia

Finocchietto

Non so perchè lo tengo nell'orto. I suoi semi non mi piacciono: nè sul pane, nè dentro la tazza fumante della tisana; il sapore delle sue foglie m'è ostico fra i denti, sulla superficie del palato. Forse è perchè mi basta vederlo a primavera, ondeggiare leggiadro sotto i refoli del vento, che gli accordo spazio e lascio alla sua esuberanza di rubarmi posto nello spazio ristretto dell'orto.

Cetrioli

I primi due son già finiti nel piatto. La produzione è iniziata e, con i cetrioli, c'è da star certi che proseguirà a lungo.

Basilico

L'estate profuma di basilico e pasta fresca nel piatto.

Albicocche

Le Bulida, poche e gustosissime, son finite da oltre quindici giorni, ora si stan preparando le Cafona. D'origine son napoletane, Speriamo che il sole di qua basti a ingiallirle e a regalargli aroma. Per ora l'albero è cresciuto e ha portato frutti in abbondanza.

domenica 24 giugno 2012

Un'esperienza a Berlino

http://prinzessinnengarten.net/musik/

Spiazzi verdi, orti collettivi alla Giudecca

Un video che val la pena vedere.



http://vimeo.com/15455324

domenica 17 giugno 2012