Nel pomeriggio il sole mi ha fatto aprire la giacca e al raccolto ho aggiunto le ultime sementi di stagione: lo striato seme del finocchietto; il rotondo nero del basilico; gli aghiformi semi nero-bianco dei tageti ancora compatti nella corolla; la pallina ecrù, dura e incartapecorita del solanum che racchiude decine e decine di semi; la potenza grossa e nera, unica, della bella di notte; i due millimetri abbondanti di diametro marrone scuro della salvia sclarea. Raccolto improbabile in ogni altro dicembre.
L'inverno non viene, i moschini danzano sopra l'erba del prato e le acque ferme delle conche sassose. I passeri han già iniziato a sottrarmi le gemme del melo.
Mumia Abu Jamal è uscito definitivamente dal braccio della morte. Forse è per questo che il gelo sta lontano. Festeggia lui.
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