sabato 26 maggio 2012
lunedì 21 maggio 2012
Sole e vento
Eran dodici giorni che non pioveva. Sole e vento i soli astri del cielo. Poi è venuto ieri. E tra ieri e oggi 56 mm di pioggia a dare fiato alle colture.
Rabarbaro e borragine
In alcune parti dell'orto lascio che le piante crescano vicine, senza sarchiatura, vangatura o pulizia di sorta. E' il mio omaggio a Fukuoka. Incapace di arrendermi alla terra, riservo una parcella alla mia cattiva coscienza. Lì il verde, dimentico di me, prospera.
Pomodoro ciliegino
L'orto è piccolo, spazio non ce n'è più, allora lo rubo a ogni zolla verde del giardino. Qui il ciliegino crescerà sull'arco dell'actidinia ancora infante.
Patate 3
Per quel che si può vedere fin qua, la sola differenza sta nello sviluppo della vegetazione. Più rigogliosa nel sacco, fuoriterra, più lenta nella terra. Ma non è il posto giusto per loro quello che gli ho accordato, anche se gli regalo cenere a ricambio e rincalzo più frequente.
E quelle in terra
E quelle poche che ho messo a terra. Avevo un piccolo spazio a ridosso del Kiwi, ai piedi dell'ortensia. Solo a prelievo avvenuto s'aprò se l'umidità non sarà stata troppa.
Le patate!
Le ho già rincalzate, ma loro crescono più veloci di me e, se non m'affretto, mi sfuggiranno (troppa verzura e poco raccolto).
sabato 19 maggio 2012
Mela Idared
La foto è di qualche giorno fa. Ora i frutti han preso ad arrotondarsi, a farsi rossi su un lato. S'ingrossano guardando all'insù. Bevono luce.
Cappero
Ha superato l'inverno, il freddo e la neve del nord. Ora ha ripreso a salire, a cercare il sole, l'arsura.
venerdì 18 maggio 2012
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